L'Editoriale di Don Ettore del 7 aprile 2019
- Dettagli
- Categoria principale: ROOT
- Categoria: L'Editoriale
- Pubblicato: Domenica, 07 April 2019 19:01
- Scritto da Super User
- Visite: 423
Lunedì 8 aprile i Consigli Pastorali dei Decanati di Erba e di Oggiono si ritroveranno presso il cinema Excelsior per un “ascolto e confronto sui cambiamenti in atto nella Chiesa e per un esercizio di formazione, corresponsabilità e partecipazione”. I temi che verranno trattati sono molti e vanno dal rinnovamento della Parrocchia con una seria riflessione a più di dieci anni dalle Comunità Pastorali, all’uso delle strutture e del loro utilizzo fino al ruolo delle figure istituzionali di Sacerdoti e di Religiosi che sembrano non arrivare più alla gente e soprattutto ai giovani. A questi primi argomenti in agenda va aggiunta anche l’analisi della vita delle nostre comunità parrocchiali che sono diventate un “mosaico di volti” ma che non sembra essere percepito dai parrocchiani come una nuova opportunità bensì come una minaccia. Senza un intreccio tra vita credente e cultura la proposta cristiana rischia di rimanere infantile e folkloristica incapace di generare una comunità credente. Appena si affrontano questi temi tutti percepiamo che è questo un tempo di cambiamento, ma non riusciamo ancora a trovare lo spazio di nuove prospettive e ricerca di percorsi che possano aiutare a costruire il futuro. Per poterlo fare occorre avere nostalgia di qualcosa di grande e di bello che si vuole costruire come si legge in quel capolavoro di Antoine de Saint-Exupéry nel “Piccolo principe” dove è scritto che: “nessuna fatica per la costruzione di una nuova nave sarà svolta con l’entusiasmo e l’energia necessari senza che prima si sia risvegliata in coloro che a quell’opera sono chiamati la nostalgia del mare”. Se non ci sarà questo atteggiamento di nostalgia per una Chiesa viva e delle origini difficilmente sapremo trovare strade per un rinnovamento pastorale.