Circolare informativa periodica destinata a tutti gli interessati alla nostra Cooperativa.

Buongiorno Visitatore,

Eccoci con alcuni aggiornamenti dalla nostra cooperativa del mese di Febbraio 2018:

Notizie da Paderno

Il mese di febbraio ha visto, finalmente, il posizionamento e completamento della parete su cui è stato affisso il mosaico della Sacra famiglia di Padre Rupnik all’interno della Chiesa Parrocchiale del Villaggio Ambrosiano confinante con la nostra Cooperativa.

Il mosaico acquistato dalla nostra Cooperativa presso il l Centro Aletti diretto da  Padre Rupnilk è stato dato in comodato d’uso gratuito alla Chiesa stessa, intitolata proprio alla Sacra Famiglia, in occasione del cinquantesimo della sua  inaugurazione.

Ogni fotografia di questa opera d’arte non rende affatto giustizia alla sua bellezza. Solo guardandola dal vivo si può apprezzare la sua ricchezza di colori e luminosità. Proprio per questo invitiamo tutti coloro che ricevono questa Newsletter  a visitare appena possono la Chiesa  ( di via Tripoli a Paderno Dugnano) per vedere questo capolavoro.

Se poi voleste avere un ricordo di questo mosaico, potete trovare presso la nostra Cooperativa, a due passi della Chiesa (con ingresso da Via Argentina 35) l’icona che lo riproduce in diversi formati.

Anche quest’anno è stato dato un largo spazio al periodo quaresimale attraverso gli incontri del giovedì con i sacerdoti e i laici, amici della Cooperativa, che a turno ci stanno anticipando il Vangelo della domenica successiva insieme alla loro preziosa riflessione. E’ stato predisposto inoltre, all’interno del piccolo ufficio all’entrata dei nostri locali, uno spazio dedicato alla parola del giorno. I nostri utenti possono liberamente accedervi per leggere il Vangelo e le letture della giornata.

Alternanza scuola-lavoro: Il racconto dei partecipanti

Pubblichiamo qui di seguito il racconto dei giovani che hanno partecipato a questa esperienza:

Oggi è la fine di un percorso chiamato "alternanza scuola-lavoro", che vede interessati scuole, studenti e strutture ONLUS. Tutte insieme pongono degli obiettivi di apprendimento e acquisizione di capacità.

Quest’anno, la nostra scuola ha deciso di far durare il progetto 3 settimane nelle quali io (Elio Quaranta) ed una mia compagna (Giulia Mazzilli) siamo stati presi in carico dalla Cooperativa Emmaus.

In questo periodo abbiamo osservato i lavoratori con disabilità lavorare e, tramite il lavoro, instaurato relazioni finalizzate ad un confronto socializzante-emotivo. Il lavoro è importante per la persona umana e deve essere un diritto per ciascuno. È anche un dovere e, in situazioni di disabilità, è utile per formare la capacità di controllo e il rispetto delle regole. Il sentirsi utili alla società e alle proprie famiglie è inoltre un motivo di orgoglio e gratificazione per gli stessi utenti della Cooperativa.

Abbiamo imparato molto ed è interessante apprendere con forme diverse: la scuola ci prepara maggiormente per un approccio socio-sanitario e si basa sull’osservazione delle figure professionali ma, inseriti in un contesto come Emmaus, lo studente ha la possibilità di entrare maggiormente in relazione con i lavoratori senza vincoli educativi ed obiettivi terapeutici. Si crea una relazione più “VERA”

Personalmente, ritengo che  la mancanza di faldoni con schede anammetriche e cliniche  renda più difficile la possibilità di avere chiara la situazione del soggetto con il quale ci si relaziona. Malgrado ciò capisco che non è necessario per questo tipo di interazione ed ho imparato ad essere meno rigido rispetto a tanti schemi mentali che normalmente mi pongo.

Notizie da Limbiate

Due nuovi arrivi a Limbiate.

Dal CRA di Garbagnate abbiamo accolto tra noi De Simone Ivano e Loana Pili, entrambi di Limbiate.

Attualmente  frequentano il nostro laboratorio  due pomeriggi con la prospettiva di aumentare gradualmente la presenza.

A loro diamo un caloroso benvenuto tra noi.

Anche in questo mese abbiamo avuto la presenza di alcune studentesse della scuola per l’indirizzo sociale “Don Milani” di Meda, per uno stage.
Abbiamo chiesto ad una di loro, Melissa, di raccontare brevemente le sue impressioni dopo questo periodo trascorso tra noi. Le riportiamo qui di seguito:

Quando ho iniziato quest’esperienza ero titubante ed agitata, ma dopo il primo giorno di stage tutto ciò è completamente svanito.
Ogni giorno mi svegliavo con il sorriso e ed ero davvero felice di venir in cooperativa, per cercare di aiutare chi ha davvero bisogno.
Noi adolescenti, pensiamo che i nostri problemi siano tragici ,irrisolvibili ; di non riuscire a superare un amore finito, un’amicizia tradita, un brutto voto a scuola… ed è per questo che tutti, soprattutto i giovani, dovrebbero provare un’esperienza simile e quelli che noi definiamo problemi si azzererebbero.
Ho trovato un ambiente accogliente e sereno, tutti mi hanno rispettata quotidianamente dai responsabili, ai volontari, alle persone diversamente abili, sentendomi in una seconda famiglia.
Ho capito quanto possa essere difficile per le persone diversamente abili sentirsi a proprio agio in un posto al di fuori di queste cooperative o comunità, che sono un grandissimo aiuto per la società.
Mi porterò nel cuore: i loro sorrisi, il loro coraggio, il loro impegno, le loro storie e la loro forza di vivere che molto spesso noi ci dimentichiamo.
Consiglio vivamente l’esperienza in questa cooperativa perché l’ obiettivo fondamentale oltre al lavoro, è quello di star bene insieme, instaurare
rapporti che possono evolversi in una vera amicizia, conoscere profondamente la persona e illuminare la giornata alle persone in difficoltà anche con un semplice “Come stai?”, permettendogli di vivere le giornate dignitosamente. 

Si avvicina l’8 Marzo, festa delle Donne.
Fabio Meroni, a nome di tutti di noi, ha scelto questo testo di Michele Luongo per porgere gli auguri a tutte le donne con alcuni versi davvero poetici.

A quelle che non hanno il dono di un sorriso,

A quelle che non hanno una carezza sulla pelle,

A quelle che non conoscono la dolcezza,

A quelle che in silenzio subiscono la violenza,

A quelle che non possono sciogliersi i capelli al vento,

A quelle che abbracciano con amore,

A quelle che illuminano l’anima,

A quelle che parlano dentro oltre lo sguardo,

A quelle che sorridono con i colori dell’arcobaleno,

A tutte quelle che danno energia alla libertà della vita.                        

Centro attività diurne

Siamo ancora in attesa dell'approvazione del progetto di ristrutturazione presentato nel corso del mese di dicembre 2017 e poter quindi iniziare i lavori di adeguamento. L'ufficio tecnico del Comune ci ha richiesto alcune precisazioni ed integrazioni della documentazione presentata, alla quale abbiamo risposto.

Sono proseguite le attività di raccolta fondi e a fine febbraio 2018 la raccolta totale ha raggiunto la somma di: 

La raccolta fondi stà procedendo abbastanza bene, grazie alle donazioni che ci pervengono da tante fonti. Si tratta di piccole donazioni che ci sono pervenute anche da alcuni bambini, fino a donazioni importanti di persone particolarmente sensibili alle nostre iniziative e progetti.

A tutti và la nostra profonda gratitudine ed il ringraziamento di tutti i nostri utenti.

Grazie

Emmaus Soc. Cooperativa Sociale - ONLUS

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