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L'Editoriale di Don Ettore del 29 maggio 2016

ordinazione sacerdoti milano ImpresaTecnoeditorialeLombardasrl 82437Negli ultimi giorni ho ricevuto da parecchi parrocchiani impressioni positive su quanto Papa Francesco, parlando alla Conferenza Episcopale Italiana, il 17 maggio scorso, ha detto sul profilo del prete oggi. Ho davvero ringraziato questi amici perché la loro attenzione alla figura dei Sacerdoti e al loro ministero è segno di una condivisione per la costruzione di una Chiesa dove i Sacerdoti sono chiamati ad una testimonianza forte... sulla povertà, sulla fermezza per contrastare ogni forma di carrierismo, sul farsi prossimi ai poveri con l’olio della consolazione e della speranza, vincendo la tentazione di diventare burocrati. Il loro compito ha detto il Papa è quello di costruire la comunità. Vi confesso che è proprio sulla costruzione della comunità che sento di non essere solo. Non potrà mai essere solo compito di un Sacerdote. È la partecipazione attiva dei laici che contribuisce a disegnare il volto di una Chiesa locale viva e evangelica. Lunedì 13 giugno avremo la visita pastorale del nostro Vicario di Zona (Lecco) che incontrerà laici e sacerdoti per verificare il cammino tracciato in questi ultimi anni. Molto si è fatto, molto resta da fare se vogliamo offrire un volto di Chiesa evangelica che celebra (il culto), che forma (la formazione e la catechesi), che vive vicina ai più deboli e ai più poveri (la carità). Di una cosa però mi convinco sempre di più che una Sacerdote da solo non potrà realizzare nulla se non insieme ai laici. Allora va bene che i laici apprezzino le esortazioni che il Papa rivolge ai Sacerdoti, ma sempre più oggi i risultati sono il frutto di un lavoro corale, di squadra si direbbe, dove ciascuno potrà dare il suo apporto per la crescita di tutti. Quando Gesù nella moltiplicazione dei pani e dei pesci benedice non lo fa solo sul pane, ma sulla condivisione di quello che c’era, che ha fatto si che tutti si potessero sfamare. Quell’episodio è proprio il risultato di un lavoro corale, di tutti. Così vorrei che fosse il cammino della nostra Parrocchia.

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